Il processo è il prodotto
Ogni giorno al Lanificio Leo il valore unico del rapporto
tra il made in Italy di patrimonio e la cultura del design si trasforma in prodotto.
I prodotti made in Lanificio Leo sono, prima di essere oggetti tessili espressione
dello stato dell’arte del settore, vere e proprie superfici narrative
che accolgono e interpretano le idee e i linguaggi di designer contemporanei.
Tessitura Ortogonale
Orditura
Il processo di orditura serve a organizzare tutti i fili
che costituiscono l’anima verticale di un tessuto ortogonale.
Si procede a organizzare le rocche sulla cantra e poi attraverso
il pettine riduttore sulla “botte”, sezione dopo sezione, si avvolgono
tutti i metri che diventeranno tessuto una volta arrivati al telaio.
Finita la fase di raccolta sulla botte, i fili vengono
riversati sul subbio in modo da poter essere traferiti sui telai
in base alla tipologia di tessuto che si dovrà produrre.
Tessitura ortogonale a licci con telai elettronici a pinze positive
La tessitura a licci si caratterizza per la possibilità di lavorare
su piccoli intrecci a rapporto variabile di trama.
Con questa tecnica realizziamo plaid in cui il concetto di texture è predominante
rispetto al concetto di pattern di media e grande dimensione.
Anche il mix tra corposità dei filati utilizzati e morbidezza degli intrecci
conferiscono grande personalità a tutti i nostri progetti realizzati con questo processo.
Il bordo in maglia è realizzato internamente e applicato sul singolo
prodotto con una accurata confezione manuale.
Tessitura ortogonale jacquard a cartoni perforati con telai a navetta
In azienda conserviamo telai meccanici a navetta degli anni
sessanta e settanta del Novecento con macchine Jacquard
per la formazione del disegno a cartoni perforati.
Con queste macchine si realizzano dei tessuti molto particolari
chiamati “triplici” perché, usando un ordito a tre colori e altrettanti colori
in trama, si creano letteralmente tre strati di tessitura.
Soltanto in questo modo si riescono a ottenere effetti di colore pieno
realizzando un livello di interpretazione grafica molto fedele ai disegni su carta.
La tecnica conferisce anche grande carattere materico per il tipo di filati utilizzati.
Ogni progetto si basa su un attento ragionamento che esalta
i limiti dimensionali di riproducibilità del pattern.
I plaid prodotti con questa tecnica si prestano a essere usati
anche per potersi sedere a terra.
prodotti con questa tecnologia:
Brzz, Gandino, Grid, Il Pleut, Punto Pecora Small, Punto Pecora Medium, Punto Pecora Large,
Tessitura rettilinea a maglia
Paraffinatura
Prima di iniziare l’intreccio di maglieria è necessario “paraffinare”
i filati da utilizzare fornendo uno strato di cera che verrà
poi eliminata con il lavaggio di finissaggio.
Le rocce vengono così ripassate facendo attraversare il filo tra dischetti di paraffina.
Tessitura a maglia con macchine rettilinee elettroniche jacquard
La tessitura a maglia jacquard viene realizzata in azienda
utilizzando le più recenti tecnologie CAD/CAM.
Grazie a questo processo è possibile riprodurre disegni
di grandi dimensioni anche senza ripetizioni.
Si prediligono filati molto preziosi anche per esaltare
morbidezza estrema e grande senso di confort.
Il bordo in maglia è realizzato internamente e applicato
sul singolo prodotto con una accurata confezione manuale.
prodotti con questa tecnologia:
Los, Panoramica, Zoom
Tessitura a maglia con macchine rettilinee manuali
In azienda conserviamo una serie di piccole macchine manuali
degli anni Trenta del Novecento con cui si realizzano i plaid di fascia alta
in Lana Merinos, Mohair e Alpaca.
La piccola dimensione delle macchine permette di realizzare teli larghi massimo
50 cm così per ottenere un plaid bisogna manualmente creare tre teli
e poi giuntarli manualmente. I plaid realizzati con questa tecnica
sono rivolti a un pubblico che apprezza la bellezza di processi basati
sull’uso di abilità manuali e sull’esaltazione della lentezza come valore.
prodotti con questa tecnologia:
Al, Cartesio X, Cartesio Y, Cartesio Z, Ice, Moh