Arazzo Tyger blue

Una possente tigre al tratto avanza silente su un tappeto di lettere, è The Tyger di William Blake il quale, impressionato dalla “terribile simmetria” della tigre, le dedicò un componimento poetico oltre che un commento visivo nella raccolta di poesie Songs of Experience. Ma non si tratta solo di una simmetria bilaterale, no di certo. Blake si imbatté forse in una verità più profonda di quanto immaginasse?

La tigre, figura opposta all’agnello, viene descritta come una creatura che si aggira avvampandosi nelle selve notturne, suscitando spavento per l’«agghiacciante simmetria» delle striature del suo mantello e per gli occhi che ardono come fuoco. La tigre è perciò il lato oscuro dell’uomo, è il simbolo delle sue sofferenze che derivano dall’esperienza in età adulta. Se la tigre e l’agnello sono state create dalla stessa mano, bene e male convivono in ogni uomo: è un mistero inspiegabile della natura.